Come orientarsi nell’acquisto degli sgabelli perfetti per la nostra casa

Gabelli monopiede con poggiapiedi e regolabili in altezza.

Dove andranno posizionati e quale sarà la loro funzione?

La prima cosa da valutare nel momento in cui ci si reca ad acquistare uno sgabello è il motivo per cui lo si fa: dunque non si potrà prescindere dallo stabilire a priori dove questo andrà collocato e a che cosa dovrà servire.

Chiaramente uno sgabello in genere dovrà servire per sedervisi, ma a che scopo?Per mangiarci, piuttosto che per lavorare, o più semplicemente per consumare un drink, o ancora verrà impiegato come seduta d’emergenza, o come “scaletta” per raggiungere i pensili più alti in caso di bisogno, o più che altro gli si assegnerà il ruolo di importante complemento d’arredo con funzione per lo più di bellezza: le possibilità sono evidentemente molteplici.

Normalmente gli sgabelli oggi giorno, specie se posizionati all’interno di un living di ultima generazione, si accompagnano ad un isola che separa lo spazio dedicato alla cucina da quello più propriamente riservato al salotto: in questo caso rimarranno bene in vista e, a seconda delle usanze dell’utenza, potranno essere utilizzati solo per fare la colazione, bere un drink o mangiare uno spuntino veloce, o piuttosto, in alcuni casi, anche per consumarvi pranzi e cene in famiglia, per cui sarà fondamentale che si tratti di elementi non solo belli, ma la contempo comodi, pratici, resistenti e facilmente pulibili.

Lo stesso dicasi per gli sgabelli che trovano posto all’interno delle cucina che, affiancati a penisole o banconi, avranno un po’ la medesima funzione e dunque dovranno avere le stesse caratteristiche dei precedenti.

Ma vi sono anche sgabelli prettamente d’arredo, che in genere sono più bassi dei precedenti e possono trovar posto in camera o nel soggiorno ed in genere vengono posizionai in un angolo ben visibile; vi sono anche particolari modelli ideati per arredare gli ambienti esterni, così come ve ne sono alcuni specificatamente studiati per i bambini ed i ragazzi, per i momenti di gioco o di studio, piuttosto che quelli ideati per suonare.

Non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta, l’importante è capire a priori cosa stiamo cercando, perché a seconda dell’utilizzo per cui sono pensati dovranno avere determinate caratteristiche e requisiti, non solo di ordine estetico ma anche pratico.

Sara Raggi

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